La teoria estesa della razionalità strumentale e la coerenza mezzi-fini

Autori

  • John Brunero

DOI:

https://doi.org/10.4454/philinq.v11i1.445

Parole chiave:

instrumental rationality

Abstract

In Rational Powers in Action, Sergio Tenenbaum propone una nuova teoria della razionalità strumentale che si discosta dalle discussioni standard sulla coerenza tra mezzi e fini nella letteratura sulla razionalità strutturale in almeno due modi interessanti: egli considera l’azione intenzionale (anziché l’intenzione) come ciò che stabilisce i requisiti strumentali rilevanti e ciò si applica tanto ai mezzi necessari quanto a quelli non necessari. Esamino qui questi due sviluppi in modo più approfondito. A proposito del primo punto, sostengo che la teoria di Tenenbaum sia troppo ristretta, poiché potrebbe esistere un’irrazionalità strumentale rispetto all’intenzione anche se non si è ancora impegnati in alcuna azione intenzionale rilevante. In relazione al secondo punto, contesto l’affermazione di Tenenbaum secondo la quale «un agente è irrazionale dal punto di vista strumentale se non adotta consapevolmente alcuni mezzi sufficienti per il fine che sta perseguendo».

##submission.downloads##

Pubblicato

2023-03-24

Fascicolo

Sezione

Focus