Gli argomenti probabili della tarda scolastica e il loro contrasto con quelli retorici e dimostrativi
DOI:
https://doi.org/10.4454/philinq.v10i2.424Parole chiave:
Demonstrative argumentsAbstract
Aristotele ha suddiviso gli argomenti che persuadono in retorici (che si danno il caso di persuadere), dialettici (che sono forti e quindi dovrebbero persuadere in qualche misura) e dimostrativi (che devono persuadere se sono giustamente compresi). Gli argomenti dialettici sono stati a lungo trascurati, in parte perché Aristotele non ha dedicato loro un'opera specifica. Tuttavia, nel XVI e XVII secolo, gli autori tardo-scolastici come Medina, Cano e Soto svilupparono una solida teoria degli argomenti probabili, che hanno una forza logica e non solo psicologica, ma che non sono dimostrativi. Informati dalle trattazioni tardo-medievali del diritto delle prove e dai problemi della teologia morale e dei contratti aleatori, essi considerarono le ragioni che potevano rendere gli argomenti giuridici, morali, teologici, commerciali e storici forti anche se non dimostrativi. Allo stesso tempo, gli argomenti dimostrativi vennero compresi meglio quando Galileo e altri personaggi della Rivoluzione scientifica utilizzarono la prova matematica nelle argomentazioni di fisica. Galileo spostò gli argomenti dialettici e dimostrativi nel territorio della matematica.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
- Gli autori sono autorizzati a caricare i loro articoli immediatamente dopo la pubblicazione su archivi istituzionali ad accesso riservato o su archivi necessari per la metrica e la valutazione della ricerca. Gli autori devono includere i riferimenti della pubblicazione (titolo della rivista, volume, numero e pagine, DOI dell'articolo, se disponibile, URL del sito web o del numero della rivista).
I file dei numeri sono disponibili per il download su abbonamento solo per 18 mesi dalla data di pubblicazione. Dopo il periodo di embargo, i contenuti diventano open access e sono soggetti alla Creative Commons Generic Licence versione 4.0 (cc. By 4.0). Il diritto d'autore dei singoli articoli passa all'editore alla data di pubblicazione dell'articolo e torna agli autori al termine del periodo di embargo.
Se l'autore desidera richiedere la pubblicazione immediata in Open Access del proprio contributo, senza attendere la fine del periodo di embargo, dovrà pagare una tassa di 500,00 euro. Per effettuare questo tipo di richiesta, si prega di contattare il nostro ufficio amministrativo (amministrazione@edizioniets.com) e il responsabile della rivista (journals@edizioniets.com), indicando: il titolo dell'articolo, gli estremi del fascicolo di appartenenza, i dati della persona a cui indirizzare la fattura, l'esistenza di eventuali finanziamenti alla ricerca.