Integralismo ambientale: nuove possibilità per l'ontologia, l'estetica e l'etica delle opere architettoniche
DOI:
https://doi.org/10.4454/philinq.v9i2.341Parole chiave:
metaphysics, descriptivism/revisionism, architectural work, ontology of architecture, aesthetic experience, contextualism.Abstract
Questo contributo si propone di esplorare un certo approccio ontologico alle opere architettoniche chiamato “integralismo ambientale”, secondo il quale l'opera architettonica non si esaurisce nell'edificio, ma comprende almeno una parte dell'ambiente in cui l'edificio si trova. Anche il contesto sociale è rilevante per valutare i suoi valori funzionali ed estetici. Non solo, l'integralismo ambientale può essere inteso come una forma di apertura della strada per lo sviluppo di un approccio etico all'architettura. In questo senso, il presente intervento cerca di mettere a fuoco il ruolo sociale e ambientale nell'apprezzamento dell'architettura. Ciò va inteso come dimostrazione di come i dibattiti ontologici possano avere un'influenza sulle considerazioni estetiche ed etiche.
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